Chi siamo

La nostra Storia

La nostra storia inizia quando eravamo bambini. Ci sono persone destinate ad incontrarsi per portare avanti una missione, due di queste persone siamo noi, Matteo e Mikel.


Matteo, un bambino curioso e con tanta fantasia, amava costruire e quando poteva andare a trovare il papà che aveva un falegnameria poteva dare sfogo alla sua creatività: passava ore e ore a mettere insieme vari pezzi di legno e costruiva tutto ciò che gli veniva in mente.


Mikel era un bambino vivace che amava giocare e stare in compagnia, ma i suoi momenti preferiti erano quando passava i pomeriggi con il nonno, appassionato di mobili antichi e si faceva raccontare le storia e lo guardava restaurarli.


Andando a scuola Matteo aveva scoperto la passione per lo studio, la sua curiosità lo portava a voler sapere e imparare tante cose.


Mikel invece era tutto il contrario, non vedeva l'ora di finire la scuola, così sarebbe potuto rimanere a casa e dare una mano al nonno alle prese con i mobili da restaurare.


Nell'adolescenza Matteo si era iscritto al liceo scientifico e progettava un domani di poter diventare ingegnere perché sognava di costruire ponti e grattacieli.


Mikel avendo capito che la scuola e lo studio non erano fatti per lui, quindi invece che un classico liceo decise per la scuola professionale, non sapeva su quale indirizzo scegliere, ma il a quanto pare il destino aveva scelto per lui perché era rimasta solo falegnameria in quanto le classi di idraulica e meccanica erano già al completo.


Matteo riesce a diplomarsi con un bel voto al liceo scientifico e convinto del suo futuro si iscrive alla Facoltà di Ingegneria civile di Bologna.


Mikel porta avanti la scuola di falegnameria prendendo la  qualifica per poi fare i primi passi nel mondo  del lavoro. Dopo aver fatto un primo stage comincia a lavorare effettivamente nel settore dell'arredamento.


Mentre per Mikel sta procedendo tutto come aveva sempre pensato, per Matteo non è così, si accorge che il mondo a cui si sta avvicinando non è proprio come se lo immaginava, è tutto troppo astratto fatto quasi solo interamente da teoria, formule e numeri. Dopo tante varie riflessioni decide di abbandonare quello che credeva fosse il suo sogno.


Si trovò di punto in bianco a non sapere cosa fare della propria vita, non aveva più un sogno da inseguire, dopo quella decisione di lasciare ingegneria tutto sembrava ormai grigio.

Un giorno tramite un amico venne a sapere che un'azienda del settore dell'arredamento cercava giovani ragazzi in gamba, allora decise di provare a fare il colloquio, non fu perfetto ma ottenne di fare un prova.


Passati i primi mesi, riuscì a farsi assumere e riuscì a ritrovare uno scopo, in quel lavoro rivide i suoi ricordi d'infanzia quando da piccolo giocava nella falegnameria di suo padre e un nuovo sogno si fece largo dentro di lui.


Ed è qua che finalmente avvenne il nostro incontro, all'inizio eravamo in competizione per dimostrare chi fosse migliore, uno per le capacità che arrivavano dallo studio e l'altro per l'abilità manuale tramandata in famiglia.


Questa iniziale rivalità si trasformò piano piano in amicizia perché in fondo eravamo molto più simili di quello che credevamo e volevamo sempre migliorare noi stessi e il lavoro che facevamo.

Noi mentre consegnavamo un tavolo


Purtroppo col tempo ci siamo accorti che in questo settore ci sono tante persone a cui non interessa migliorare. Dove la normalità è che i venditori di arredamento sono pagati per dirti che devi buttare via le tue vecchie sedie , che non vale la pena ripararle o non si può e che devi acquistarle nuove da loro; e quelli che le riparano ti fanno mille promesse dicendo che tornano come nuove e dureranno altri 40 anni per spillarti subito i soldi per affidarle a loro, ma quando si presenta qualche problema se ne lavano le mani e danno la colpa a te che ti siedi male!?


Eravamo stanchi di vedere situazioni del genere tutti i giorni, dove uno si affida ad un "professionista" che non si prende la responsabilità dei suoi errori e la colpa è sempre del cliente, e il metodo scientifico perché non ci siano problemi è incrociare le dita.


Eravamo arrivati sul punto di gettare la spugna.


Pensavamo: "deve pure esistere un metodo per far si che le sedie possano durare a fatti e non a parole".


Finalmente ci capitò di incontrare un vecchio restauratore in pensione che presa a cuore la nostra situazione, vedendo la nostra voglia di fare meglio ci ha insegnato i suoi trucchi del mestiere sviluppati e migliorati in anni di attività.


Purtroppo la nostra voglia di fare il miglior lavoro possibile andava a scontrarsi con la regola aziendale di fare il lavoro più in fretta possibile. Per questo motivo dopo alcuni anni di lavoro come dipendenti abbiamo deciso di metterci in gioco e mettere in piedi un'azienda per conto nostro.


E così nel 2018 nasce la Seggiolai, un'azienda focalizzata nel restauro delle sedie antiche in legno, in modo che possano durare 3 volte tanto rispetto ad una sedia nuova, o riparata da altri.


La nostra missione


Rimettere in sesto le sedie malmesse, restaurandole e rendendole robuste 3 volte di più di una sedia nuova e belle come lo erano una volta.



Perché fidarsi di noi


Perché con noi non correrai rischi, ti impediamo di sprecare soldi e tempo valutando prima se una sedia vale la pena di essere restaurata, perché tutte le sedie che facciamo hanno la garanzia che possano durare nel  tempo.


Se avrai problemi in futuro non ti diremo mai che è colpa tua perché ti sei seduto male, avrai la garanzia con i fatti e non con le parole, che ti faremo di nuovo il lavoro, senza nessun costo aggiuntivo per te, e se non fosse possibile ti restituiamo la somma che hai speso.


Quindi non ci conviene cercare di convincerti a farti spendere se davvero non ne valesse la pena, perché ci rimetteremmo 2 volte: faremo un lavoro per nulla e poi dovremmo restituirti i soldi.

Se sei curioso di sapere come vengono fatti i lavori vai a vedere le sezioni:

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